Di Stefano Maestrelli
Aprile 2012:
la mia vicina di casa mi informa che stanno cercando sette attori per uno
spettacolo. Mi informo su internet, mi imbatto in “Sacrificio”. Sul sito di
Stradanova trovo tutto: il progetto, il bando, i profili dei personaggi. Leggo
e ne rimango subito affascinato. “Quando aprono le iscrizioni? Il due maggio
alle 14.30? Ok, ci sarò!” decido di iscrivermi. E il due maggio, un quarto d’ora dopo l’apertura delle prenotazioni,
io ho già chiamato la sede Co.F.As. Fase 1 terminata con successo, ora
aspettiamo.
20 giugno
2012: al via la fase 2. Sono le dieci di mattina, ho appuntamento nella sala
prove del teatro Cuminetti. Una simpatica signora mi fa compilare due moduli. A
parlarle sembra entusiasta di questo progetto, quasi emozionata, come se al
colloquio debba presentarsi lei. Vengo chiamato dalla commissione, Elena,
Jacopo e un’altra ragazza. Me li aspettavo più tosti, invece non mi mettono
troppo in difficoltà. Un’ora passa in fretta, in fondo si è trattato di una
simpatica chiacchierata. Però le loro delucidazioni sul percorso che intendono
fare mi hanno entusiasmato. Adesso torniamo ad aspettare.